Dieci indicazioni per l’uso appropriato del catetere urinario
- infermierecatania
- 28 feb
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Ritenzione o ostruzione urinaria acuta
I cateteri urinari sono indicati per la gestione della ritenzione urinaria acuta del tratto urinario inferiore, come la ritenzione urinaria da farmaci o da vescica neurogena acuta. Sono indicati nelle ostruzioni come nel caso di ri-acutizzazione d’ipertrofia prostatica benigna. In questo caso sarebbe necessario consultare l’urologo per il catetere più appropriato e/o il posizionamento da personale esperto nel caso di prostatite acuta o trauma uretrale. Sono appropriati per gestire l’ematuria grave per prevenire l’ostruzione da coaguli.
Possono essere appropriati anche per gestire la ritenzione urinaria cronica nel caso di blocco dell’ostruzione all’uscita dalla vescica (es. calcoli vescicali, tessuto cicatriziale o tumore). I pazienti con ritenzione urinaria cronica senza ostruzione all’uscita della vescica, come nel caso di vescica neurogena, sono gestite meglio con il cateterismo ad intermittenza.

Monitoraggio accurato dalla quantità di urine in pazienti critici
I cateteri urinari sono l’unico metodo per misurare la produzione oraria di urine, necessaria per gestire le malattie critiche come l’instabilità emodinamica, la terapia a supporto delle funzioni vitali durante la somministrazione di farmaci per via endovenosa (es. vasopressori) o l’utilizzo di dispositivi a supporto dell’insufficienza respiratoria e insufficienza cardiaca.
I cateteri urinari a permanenza possono anche essere appropriati per misurare la produzione giornaliera di urina, solo se necessario per fornire cure mediche e se non può essere valutata con strategie alternative come l’uso di pappagalli, padelle, catetere urinario esterno nell’uomo o attraverso l’esame chimico-fisico delle urine per valutarne lo stato di volume.
Uso peri-operatorio in interventi chirurgici selezionati
I cateteri sono indicati quando si prevede che un intervento chirurgico sia prolungato, quando un paziente richiede infusioni di grandi volumi o diuretici durante l'intervento chirurgico o quando è necessario il monitoraggio della produzione urinaria intra-operatoria.
Assistenza nella guarigione di ferite perineali e sacrali di stadi III o IV in pazienti incontinenti
Questa è un'indicazione relativa per l'uso del catetere urinario quando si teme che l'incontinenza urinaria stia portando a un peggioramento dell'integrità della cute nelle aree in cui esiste già una lesione cutanea.
Confort al fine vita
Questa è un'indicazione accettabile per l'uso del catetere nelle cure di fine vita quando facilita il raggiungimento degli obiettivi del paziente e della famiglia in un paziente morente o aiuta a confortare il paziente.
Immobilizzazione per traumi o interventi chirurgici
I cateteri urinari a permanenza possono essere utilizzati quando i pazienti richiedono un'immobilizzazione prolungata rigorosa a seguito di tipi specifici di traumi o interventi chirurgici. Gli esempi includono instabilità della colonna vertebrale toracica o lombare, lesioni traumatiche multiple come fratture pelviche e fratture acute dell'anca quando esiste il rischio di spostamento con il movimento prima della riparazione chirurgica.
Prelievo campione urine
Singolo campione di urina delle 24 ore per test diagnostici che non possono essere ottenuti con strategie di raccolta dell'urina alternative.
Gestione del dolore
I cateteri urinari a permanenza possono essere appropriati per ridurre la necessità di movimento nel paziente con dolore acuto severo quando altre strategie di gestione dell'urina sono difficili, come una frattura dell'anca acuta e non riparata; tuttavia, l'uso del catetere dovrebbe essere riconsiderato una volta che il dolore acuto è meglio controllato.

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