Prima di prendere una decisione è bene sapere, al di là di tutto, quali sono gli svantaggi comuni nella libera professione degli infermieri. Sicuramente il problema più grave non è semplicemente l’assenza di uno stipendio fisso, difatti, per quanto possa andare male, la pagnotta si porta sempre a casa ma, l’assenza di ferie, malattie e tredicesima (tipiche del dipendente) vanno considerati come guadagno mancato.
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Infatti, il mese di ferie e la tredicesima per il dipendente sono godibili come due stipendi regalati (in realtà sono un diritto del dipendente ma seguite il ragionamento…), soldi che invece al libero professionista non regala nessuno e che per essere compensati dovranno necessariamente essere lavorati.
L’infermiere libero-professionista quando va in ferie, non guadagna, quando è malato non guadagna, e soprattutto la tredicesima e i bonus aziendali se li sogna la notte.
Se l’infermiere dipendente a tempo indeterminato soffre nel pensare che per i prossimi 30 anni rimarrà nello stesso ospedale fino a che pensione (o morte) non lo liberi, l’infermiere libero professionista non può che programmare pochi mesi alla volta, massimo 6. Anche una collaborazione stabile, dove tutti si fidano di te e tutti sono contenti del tuo lavoro, potrebbe finire da un momento all’altro senza troppe cerimonie e per motivi futili come “non abbiamo più bisogno di te! Ci dispiace…“.
Senza un atteggiamento proattivo che ti spinge a tenere il piede in più scarpe, e senza una rete di colleghi che può supportarti nei momenti difficili è facile ritrovarsi senza lavoro e dover tornare a cercare in fretta nuove opportunità lavorative.
E infine, last but no least, l’enorme pressione fiscale e i 600€ medi che annualmente un commercialista richiede per la sua consulenza fiscale corroderanno gran parte dei tuoi guadagni.
Il consiglio è quello di conservare il 50% di quello che guadagni in un conto separato, non saranno sono soldi tuoi fino a che non hai pagato le tasse. Solo allora, quando avrai assolto il tuo debito con lo Stato e con la cassa previdenziale infermieristica ENPAPI potrai controllare quanto è sopravvissuto, ma se proprio non vuoi sorprese e se non ne hai bisogno tieni quei soldi pronti contro ogni evenienza. Fidati.
Il 5o% addirittura?